Catastrofi naturali: come reagiscono i diversi Paesi

terremoto-terza-catastrofe-nel-mondo     Dopo il terribile terremoto che ha colpito duramente qualche giorno fa il Centro Italia si ricomincia a parlare della necessità di possedere un‘assicurazione contro le catastrofi naturali, risollevando un problema mai risolto che ciclicamente, a seguito di tali eventi, viene affrontato: è giusto che questo tipo di assicurazioni assuma un carattere di obbligatorietà per i cittadini?

Nonostante il nostro Paese abbia diverse zone a rischio disastri naturali le polizze di questo tipo non hanno ancora assunto un carattere tassativo. A livello generale in Italia la copertura adottata è sostanzialmente di tipo pubblico integrata, in rarissimi casi, da polizze casa – o per le imprese – private. Tale situazione, di conseguenza, ha portato ad uno sviluppo embrionale di questo specifico segmento assicurativo che vede una più larga diffusione tra le aziende piuttosto che tra le famiglie: stando infatti ad una recente nota resa pubblica dall’Ania (l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) le abitazioni protette da queste coperture in Italia sono meno dell’1%.

Se in Italia non esistono ancora incentivi collaudati o la necessità di rendere obbligatoria una copertura assicurativa come questa nel resto del mondo sono invece stati messi a punto numerosi sistemi per rendere il mercato più dinamico. In Turchia e Nuova Zelanda, ad esempio, dove sembra che la terra tremi con cadenza costante e con effetti decisamente devastanti esiste l’obbligo di stipulare una polizza contro le catastrofi naturali. In Giappone sono facoltative ma data l’esistenza di diverse zone di rischio il governo ha calmierato i premi in modo da rendere equa la spesa per tutte le famiglie interessate. In molti Paesi europei come Danimarca e Belgio queste polizze di base facoltative sono rese obbligatorie per chi stipula un’assicurazione casa contro altri rischi a fronte di una spesa piuttosto contenuta mentre in Francia per gli assicurati c’è la franchigia crescente in caso di danni.